Lombardia
E
3h33
583
8.75
Un'escursione impegnativa ma molto soddisfacente in Valsassina, fino alla vetta del Monte Due Mani, passando dal panoramico Zucco di Desio.
La partenza dell'anello è dalla località Casere di Maggio e segue, fino allo Zucco di Desio, il percorso contrassegnato con il numero 1. Questa prima parte dell'itinerario è piacevolmente immersa nel bosco e non presenta particolari difficoltà. In cima allo Zucco di Desio la vegetazione si dirada e si apre una vista stupefacente sulla valle sottostante. Da qui è ben visibile la cima del Monte Due Mani e la cresta che bisogna percorrere per raggiungerlo. Il percorso in cresta dura circa 10 minuti ma rappresenta forse il tratto in cui prestare maggiore attenzione e durante il quale, a volte, è necessario ricorrere all'uso delle mani. Arrivati sulla vetta è possibile rilassarsi nei pressi del caratteristico bivacco Locatelli e ammirare, come nel nostro caso, gli stambecchi che frequentano la zona.
Per la discesa scegliamo un diverso percorso che, diramandosi sul fianco della montagna, ci porta fino al bivio con la strada per la località Culmine di San Pietro. Il percorso fin qui è abbastanza ripido e potrebbero essere utili dei bastoncini da trekking per affaticare meno le ginocchia.
Tenendoci sulla sinistra al bivio percorriamo un sentiero tra i boschi che, in circa 1 ora, si ricongiunge poi in località Alpe La Foppa con il tragitto percorso all'andata.
Prestare attenzione alle zecche che sono molto diffuse lungo questo percorso. Qui alcuni consigli su come proteggersi.
N.B. La descrizione si riferisce alle condizioni riscontrate alla data dell'escursione. Prima di intraprendere l'itinerario, informarsi sulle sue attuali condizioni e sull'eventuale presenza di neve e/o ghiaccio, per valutare la fattibilità dell'escursione e dotarsi dell'attrezzatura adeguata. Consultare sempre preventivamente i bollettini neve, valanghe e meteorologici.
Lombardia
E
3h33
583
8.75
Lombardia
E
2h42
301
8.23
Lombardia
E
2h55
501
7.78
Lombardia
E
1h02
148
2.87
T = TURISTICO
E = ESCURSIONISTICO
EE = ESCURSIONISTI ESPERTI
EEA = ESCURSIONISTI ESPERTI ATTREZZATI
Per maggiori dettagli sul significato fare riferimento ai testi ufficiali del CAI.
NB: le difficoltà indicate sono quelle presenti sulla segnaletica e/o testi ufficiali e sono comunque relative al periodo dell'anno in cui si è svolta l'escursione (la difficoltà può infatti variare in condizioni particolari come ad esempio in presenza di neve, ghiaccio o altre condizioni).
A TAPPE: un'escursione che fa parte di una rete di sentieri percorribile in più tappe concatenabili in più giorni.
AD ANELLO: un itinerario il cui punto di partenza e di arrivo coincidono ma il percorso seguito all'andata è diverso da quello seguito al ritorno.
A/R STESSA VIA: un itinerario che segue lo stesso tragitto sia all'andata che al ritorno.
INVERNALE: l'itinerario è stato percorso in periodo invernale e presentava neve e/o ghiaccio, richiedendo quindi l'utilizzo di attrezzatura specifica. (Non è esclusa la presenza di neve e/o ghiaccio anche su itinerari non contrassegnati da questa tipologia in periodi dell'anno diversi da quelli indicati nel resoconto dell'escursione).
SENZA AUTOMOBILE: un'escursione che parte da un punto raggiungibile comodamente senza l'automobile quindi con treni o trasporti pubblici.
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