Occhiali da montagna (graduati): per chi ha problemi di vista (principalmente miopia e astigmatismo) ed è appassionato di escursionismo e, più nello specifico di escursioni su ghiacciaio ed alpinismo, arriva sempre quel momento in cui doversi confrontare con questo problema.

Per escursioni in ambiente innevato e con forte riverbero (come appunto nel caso dei ghiacciai) è infatti fondamentale indossare un occhiale da sole adatto e che abbia fondamentalmente queste due caratteristiche:

• Lente da sole di Categoria 4. La categoria più scura e adatta appunto per situazioni con forte illuminazione (neve, ghiaccio, mare). Diversa quindi dai classici occhiali da sole che in genere sono di categoria 3 o 2. (NB. Le lenti categoria 4, proprio perché molto scure, non sono ammesse durate la guida).
• Forma avvolgente o protezioni laterali. Questa è una caratteristica fondamentale per fare sì che l’occhiale sia davvero protettivo dai raggi che arrivano da tutte le direzioni. Quest’ultimo aspetto è proprio quello che rende più complicata la scelta di un occhiale per un miope o astigmatico. E’ infatti molto difficile, se non impossibile, realizzare delle lenti graduate eccessivamente curve, come quelle dei classici occhiali da sole avvolgenti da montagna, limitando di molto la scelta delle montature.

Ma andiamo ora a vedere quali sono le possibili alternative per degli occhiali da sole da montagna e ghiacciaio per miopi o astigmatici e i loro principali pro e contro.

Occhiali da montagna con lenti graduate

La soluzione, a mio avviso ideale, che consiste nel realizzare degli occhiali da sole con lenti categoria 4 già graduate.

Vantaggi

• Visione ottimale.
• Comfort ottimale dato da un occhiale fatto su misura.

Svantaggi

• Costi. A seconda dell’entità del difetto visivo e della montatura scelta, il costo può variare dai 300 fino ad oltre 600 euro. In caso di cambiamento del difetto visivo bisognerà di nuovo sostenere parte di questo costo per cambiare le lenti.
• Scelta limitata delle montature. Non potendo realizzare delle lenti curve graduate bisogna orientarsi su montature con lenti più piatte ma che abbiamo delle barriere laterali per garantire comunque il massimo della protezione. Qui un esempio di montatura adatta.

Occhiali da montagna con clip ottico

Una soluzione creativa che si compone di un normale occhiale da sole avvolgente con, montata all’interno, una clip ottica rimovibile con lenti graduate. Qui un esempio.

Vantaggi

• Costi ridotti rispetto all’occhiale da sole graduato. A seconda della montatura e del difetto visivo, il costo può variare tra i 120 e i 200 euro. In caso di peggioramento del difetto visivo sarà necessario rifare soltanto le lenti del clip ottico (che costano generalmente meno di lenti da sole graduate).
• Versatilità. Rimuovendo il clip ottico possono essere utilizzati anche come dei normali occhiali da sole senza gradazione (se ad esempio si indossano le lenti a contatto).

Svantaggi

• Visione non ottimale. La lente graduata montata sul clip ottico è comunque leggermente incurvata (più di quelle dei normali occhiali da vista) e questo può provocare dei fastidi, soprattutto inizialmente (come se non si riuscisse a mettere bene a fuoco). Inoltre il fatto di avere due lenti (quella da sole e quella da vista) vicine può creare qualche riflesso e disturbare la visione.
• Minor comfort. Il peso dell’occhiale sarà maggiore a discapito del comfort. Inoltre chi ha ciglia molto lunghe potrebbe trovare fastidiosa la presenza del clip ottico.

Lenti a contatto

Veniamo infine alla soluzione più ovvia, l’utilizzo di lenti a contatto che correggano il difetto visivo e diano quindi la possibilità di scegliere un qualsiasi occhiale da sole da montagna (purché ovviamente abbia i requisiti visti prima).

Vantaggi

• Totale libertà di scelta della montatura dell’occhiale da montagna.
• Minore costo. Non dovendo includere costose lenti correttive, sarà possibile destinare tutto il budget solo all’occhiale. Inoltre, in caso di peggioramento del difetto visivo, non sarà necessario affrontare nuove spese.

Svantaggi

• Non tutti possono (o vogliono) portare le lenti a contatto. Occhi secchi, bruciori e fastidi vari possono rendere davvero fastidiosa l’esperienza con le lenti a contatto, soprattutto in situazioni di forte vento come spesso capita in montagna.
• Per inserire e rimuovere le lenti a contatto occorre avere le mani perfettamente pulite e questo non è sempre facile da ottenere quando si è in giro per un escursione (soprattutto se di più giorni).