
















I Piani dei Resinelli (1.200-1.300 mt) sono una località molto apprezzata e frequentata delle Prealpi Lombarde da cui godere di splendidi panorami sul Lago di Como e sulle vette circostanti, passeggiando nel Parco del Valentino fino ad uno spettacolare Belvedere. Decidiamo di raggiungerli attraverso il sentiero n.71 con partenza da Ballabio, in provincia di Lecco.
Il percorso inizia nei pressi della sede locale del C.A.I.. Dopo alcune iniziali incertezze nel capire la strada corretta da seguire, incontriamo la prima segnaletica e ci addentriamo lungo un comodo sentiero nel bosco. Di tanto in tanto attraversiamo alcuni ampi prati dove sorgono degli isolati casolari. Giunti al cosiddetto Sentiero della Costa Adorna, la pendenza aumenta e, alla nostra sinistra, il bosco si dirada verso pareti scoscese mentre il percorso si fa più stretto ed, in alcuni punti, leggermente meno agevole. Superato questo tratto, incrociamo uno dei tornanti della strada asfaltata che sale ai Piani dei Resinelli. Proseguiamo lungo il sentiero, intercettando di nuovo la strada qualche tornante più in alto. Tagliamo l'ultimo tornante e percorriamo la strada asfaltata per un breve tratto, per continuare poi a sinistra lungo il sentiero. Attraversando di nuovo verdi prati con casolari e un bosco con un piccolo torrente da guadare, giungiamo infine ai Piani dei Resinelli, nei pressi del Rifugio Sel.
Da qui proseguiamo verso il Parco del Valentino. Passeggiamo piacevolmente lungo un ampio e piacevole sentiero nel bosco, fino ad arrivare ad un bellissimo Belvedere. Qui, percorrendo una passerella metallica aggettante, possiamo godere di una vista vertiginosa sul Lago di Como che si stende sotto i nostri piedi e sulle vette che ci circondano.
Il ritorno avviene lungo lo stesso itinerario seguito all'andata.
N.B. La descrizione si riferisce alle condizioni riscontrate alla data dell'escursione. Prima di intraprendere l'itinerario, informarsi sulle sue attuali condizioni e sull'eventuale presenza di neve e/o ghiaccio, per valutare la fattibilità dell'escursione e dotarsi dell'attrezzatura adeguata. Consultare sempre preventivamente i bollettini neve, valanghe e meteorologici.