Lombardia
E
3h33
583
8.75
Una classica escursione attraverso la bellissima Val Biandino, in provincia di Lecco, che ci porta a raggiungere prima il Rifugio Tavecchia e Valbiandino (1.500 mt) e, successivamente, il caratteristico Rifugio Madonna della Neve (1.595 mt).
Il percorso parte da Introbio dove è possibile lasciare l'auto in paese o lungo la strada che conduce alla Val Biandino (fino alla sbarra che segna l'inizio del percorso destinato solo agli autorizzati).
Dopo aver percorso un primo tratto su strada cementata, ci teniamo sulla sinistra ad un primo bivio e continuiamo a salire immersi nel verde su sentiero escursionistico. Superiamo una deviazione per un Belvedere e proseguiamo fino ad incrociare di nuovo la strada cementata che seguiamo per un tratto. Giunti al bivio indicato in foto, prendiamo la destra in direzione Rifugio Tavecchia, lungo il sentiero n.40 (la Via del Bitto). Nei pressi della fontana San Carlo intercettiamo di nuovo la strada cementata per poi abbandonarla poco dopo, tenendo questa volta la sinistra al bivio successivo, sempre seguendo il sentiero escursionistico n.40. Alla nostra destra rimane quasi sempre visibile il Torrente Troggia e la strada cementata che sale anch'essa al Rifugio. In questo tratto il percorso presenta alcuni traversi sassosi in cui prestare un po' di attenzione. Superato un panoramico monumento commemorativo giungiamo infine al Rifugio Tavecchia e Valbiandino. Da qui proseguiamo attraverso la vallata, che diventa ora finalmente innevata. Dopo circa 30 minuti arriviamo al bellissimo Rifugio Madonna della Neve ed annessa chiesetta.
Il ritorno può avvenire lungo la stessa strada del ritorno oppure, come nel nostro caso, seguendo la più semplice strada cementata, dove transitano anche i fuoristrada che fungono da navette per i rifugi.
(La traccia gps è relativa alla sola andata)
N.B. La descrizione si riferisce alle condizioni riscontrate alla data dell'escursione. Prima di intraprendere l'itinerario, informarsi sulle sue attuali condizioni e sull'eventuale presenza di neve e/o ghiaccio, per valutare la fattibilità dell'escursione e dotarsi dell'attrezzatura adeguata. Consultare sempre preventivamente i bollettini neve, valanghe e meteorologici.
Lombardia
E
3h33
583
8.75
Lombardia
E
2h42
301
8.23
Lombardia
E
2h55
501
7.78
Lombardia
E
1h02
148
2.87
T = TURISTICO
E = ESCURSIONISTICO
EE = ESCURSIONISTI ESPERTI
EEA = ESCURSIONISTI ESPERTI ATTREZZATI
Per maggiori dettagli sul significato fare riferimento ai testi ufficiali del CAI.
NB: le difficoltà indicate sono quelle presenti sulla segnaletica e/o testi ufficiali e sono comunque relative al periodo dell'anno in cui si è svolta l'escursione (la difficoltà può infatti variare in condizioni particolari come ad esempio in presenza di neve, ghiaccio o altre condizioni).
A TAPPE: un'escursione che fa parte di una rete di sentieri percorribile in più tappe concatenabili in più giorni.
AD ANELLO: un itinerario il cui punto di partenza e di arrivo coincidono ma il percorso seguito all'andata è diverso da quello seguito al ritorno.
A/R STESSA VIA: un itinerario che segue lo stesso tragitto sia all'andata che al ritorno.
INVERNALE: l'itinerario è stato percorso in periodo invernale e presentava neve e/o ghiaccio, richiedendo quindi l'utilizzo di attrezzatura specifica. (Non è esclusa la presenza di neve e/o ghiaccio anche su itinerari non contrassegnati da questa tipologia in periodi dell'anno diversi da quelli indicati nel resoconto dell'escursione).
SENZA AUTOMOBILE: un'escursione che parte da un punto raggiungibile comodamente senza l'automobile quindi con treni o trasporti pubblici.
Si declina ogni responsabilità per l’uso improprio delle informazioni e dei materiali contenuti sul sito.
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